Visite speciali agli stabilimenti Barilla

Lo scambio di esperienze con l’associazione iFun e l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Pubblicato da Cristiano Misasi il 19 maggio 2023

Quanti mondi può racchiudere il mondo?

Forse non riusciremo mai a dare una risposta esaustiva a questa domanda, perché molte quotidianità del tutto diverse volteggiano armoniosamente come pianeti appartenenti ad una galassia lontana. A volte però, volutamente o per caso, i pianeti si scontrano e generano una energia che dà vita ad emozioni, che a loro volta creano nuove consapevolezze come luce che accarezza le tenebre e pian piano ne svela gli anfratti che prima vi erano nascosti.

Barilla si impegna a far scontrare questi pianeti, da molti anni infatti organizza nei propri stabilimenti incontri di sensibilizzazione, per far vivere a ragazzi diversamente abili giornate piene di dolci sapori, essenze inebrianti e prospettive nuove.

Il 2 aprile nello stabilimento Barilla di Foggia si è tenuto un incontro con la delegazione dell'Associazione "iFun", creata da genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, che hanno raccontato con video e testimonianze dirette il loro mondo.

Molto spesso la non conoscenza di questa patologia disegna nell'immaginario collettivo un'idea non del tutto nitida delle concrete problematiche che ogni giorno deve affrontare colui che soffre di un disturbo del neurosviluppo.

L’autismo è una realtà parallela ma non così lontana da noi, è come comunicare con un interlocutore e avere la ricezione telefonica scarsa, è un problema di entrambe le parti, chi ci dice che sia la nostra o la loro frequenza a non andare bene?

Il padre di Elisa per spiegare questo concetto ha mimato il leone, accarezzando con la mano a forma d'artiglio la figlioletta, e dopo aver chiesto alla figlia di reinterpretare l'animale la bimba ha rivolto l'artiglio verso se stessa, perché così lo aveva visto fare. Chi ha interpretato meglio il leone? La risposta esatta è entrambi.

La quotidianità di una persona autistica è molto simile a quella di un normodotato, certamente bisogna avere l'accortezza di trovare altre metodologie nel momento in cui si presentano gli innumerevoli ostacoli: il vivere in autonomia, l'inserimento sociale, l'avvicinamento al mondo del lavoro. Sono tutti labirinti che un genitore deve risolvere man mano, ma più persone ha accanto e più sarà facile la scalata.

Dopo l'incontro, molti dipendenti Barilla si sono offerti volontari per aiutare e stare vicino a queste famiglie molto speciali, perché lo scambio di esperienze unisce sempre.

Il 30 marzo a Novara, Barilla ha organizzato un altro incontro con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

I preparativi per l'evento sono stati molto impegnativi ma allo stesso tempo carichi di passione. Il racconto descrittivo dell'azienda è mutato per permettere ai partecipanti di tastare in altro modo ogni angolo dello stabilimento: gli stampini dei biscotti, gli impasti e gli ingredienti da protagonisti passivi si sono evoluti diventando parole silenziose che sostituivano un senso primario.

Quando si cerca di immedesimarsi in una persona con un handicap, aiutandola o come in questo caso accogliendola, la mente ha l'opportunità di scoprire nuove vie della logica dapprima inesplorate.

Il termine diversamente abile descrive una persona che partendo da un punto A raggiunge il punto B (il traguardo) usando abilità differenti da quelle normali. L'interscambio avvenuto è stato magico, scoprire alcune doti che i ragazzi ipovedenti dimostravano di avere ha sorpreso tutti. Una ragazza non vedente rivolgendosi ad un accompagnatore Barilla gli ha chiesto: “Come mai stai sorridendo?”, e l'accompagnatore: "Come fai a sapere che sto sorridendo?” “Sono cieca sì, ma riesco a percepire benissimo ciò che accade intorno a me”.

Il conoscere è come mettere a fuoco un panorama prima di scattare una bella foto. Barilla dimostra ogni giorno la sua sensibilità incentivando questi tipi di incontri, rendendo la società in cui viviamo molto più ricca di esperienze e consapevole di mondi sfumati leggermente con un colore diverso.