Barilla e Il Bullone

I poli uguali si attraggono? Breve storia di una collaborazione che sfida le leggi del magnetismo

Pubblicato da Cristiano Misasi il 31 gennaio 2023

Secondo il principio fisico del magnetismo i poli opposti si attraggono mentre quelli uguali si respingono.

Spesso questo teorema trova un riscontro anche nella società, altre volte invece viene sfatato da collaborazioni rare, proprio come quella nata tra Il Bullone e Barilla. Due squadre operative create per un fine completamente diverso ma con un intento comune, quello di stare il più possibile vicino alle persone.

La Fondazione B.LIVE viene fondata nel 2012 dall'imprenditore milanese Bill Niada. Fulcro dell'organizzazione è il progetto Bullone che vuole fungere come filo di Arianna accompagnando gli adolescenti o adulti che hanno o hanno avuto esperienza di malattie gravi o croniche, in progetti con le aziende e professionisti, attraverso cui i ragazzi possano trovare un'uscita dal labirinto della malattia per poter esprimere le proprie capacità, ma soprattutto identità, nel modo migliore.

Secondo il principio fisico del magnetismo i poli opposti si attraggono mentre quelli uguali si respingono. Alcune volte questo teorema viene sfatato da collaborazioni rare, proprio come quella nata tra Il Bullone e Barilla.
Barilla e Il Bullone, storia di un'attrazione che sfida le leggi del magnetismo.

I B.Liver, protagonisti del progetto Bullone, oltre a cercare la strada per il proprio futuro, si offrono volontari per essere il plotone di avanscoperta della quotidianità più intensa, contaminando con il loro vissuto la società moderna.

Il loro modo d'agire infatti è fonte d'ispirazione, perché fa comprendere ciò che davvero è importante per la vita di tutti e per un bene comune. Lo stesso bene comune che, dal 1877, Barilla dona a chi desidera riunirsi intorno ad un tavolo per godere della compagnia di famiglia e amici, pur conservando la qualità della cucina mediterranea.

L’impegno sociale di Barilla è forte e l'azienda è promotrice di molte iniziative dedicate alla collettività, tra cui ERG This Ability, un diario racchiuso in una newsletter, che vuole raccontare le vicissitudini di chi con la disabilità ci gioca da una vita.

Il nostro obiettivo è quello di rompere gli schemi, di girare intorno a tabù, luoghi comuni e pregiudizi per scoprire cosa c'è realmente sotto la punta dell'iceberg.

Quello che non vi diremo mai è la difficoltà che mettiamo nei nostri gesti, siamo degli ottimisti, pertanto amiamo raccontare del bicchiere quand'è pieno – e mai viceversa.

Non faremo liste di parole da non dire, che a volte offendono o sminuiscono, vi racconteremo solo parole che ci portano gioia, forza, futuro.

Ogni numero di questa newsletter sarà dedicato a una parola che rappresenta le attività e l'impegno di Barilla sulla disabilità in quel mese. E la parola di questo mese è ironia.

La parola di questo mese è ironia.