Questa non è un'a disabilità
Questa non è un'a disabilità
Ho sempre amato i motori, un mezzo con un acceleratore in grado di farmi andare veloce era per me libertà allo stato puro.
All'età di 5 anni e mezzo guidavo già il mio primo Quad 50 a benzina, dopo aver superato vari step a 13 anni ero in sella di un 250.
Qualche anno dopo, con parecchi Km alle spalle macinati nelle mulattiere di montagna, decisi di passare all'adrenalina di pista e ai go kart da competizione.
Mi sentivo a mio agio su qualsiasi tipo di ruote, ma non sulla mia sedia a rotelle, avevo un ausilio molto goffo e ingombrante che non mi permetteva di essere autonomo.
Tutto questo cambiò quando nel 2019 presi l'Aria, una sedia molto più agile e dinamica e un super propulsore elettrico chiamato Triride.
L'idea che avevo delle sedie a rotelle cambiò quando un giorno andai a provare un nuovo go kart in una nuova pista. Appena arrivati il mio meccanico mi disse: "Abbiamo un problema, si è rotta la pipetta della candela e inoltre abbiamo perso la molla esterna del carburatore a membrana, niente di irrisolvibile, ma ci vorrà un po' di tempo".
L'idea che avevo delle sedie a rotelle cambiò quando un giorno andai a provare un nuovo go kart in una nuova pista.
Ed io: "Va benissimo, mi infilo la tuta ed inizio a fare il warm up" e lui mi disse: "Ma come fai?" Io: "Con la mia sedia a rotelle, adesso ti faccio vedere".
"Va benissimo, mi infilo la tuta ed inizio a fare il warm up" e lui mi disse: "Ma come fai?" Io: "Con la mia sedia a rotelle, adesso ti faccio vedere"."
Attacco il Triride alla mia sedia e inizio a girare in pista, tutte le curve a tavoletta, più che warm up mi sembravano giri da qualifica, i cordoli scorrevano veloci sotto le ruote da 24", tanto che l'ultima curva ricordo di averla affrontata su due ruote.
Al ritorno nei box il mio meccanico mi disse: "Secondo me, ai giri che hai fatto puoi competere tranquillamente con la tua sedia a rotelle"... Le risate saturarono la pit lane.
Quando poi iniziai a girare con il go kart, forse per abitudine, non provai la stessa adrenalina che mi fece provare la mia sedia a rotelle. Compresi che non è importante su quale ruote sei seduto, ma quanto le fai girare veloce.
Non è importante su quale ruote sei seduto, ma quanto le fai girare veloce.